79. anniversario della liberazione di Zeithain
24.04.24
Ieri, 23 aprile, parenti provenienti da Polonia, Italia, Russia e Ucraina, insieme a rappresentanti della politica e della società civile, hanno commemorato la liberazione del campo per prigionieri di guerra di Zeithain, avvenuta il 23 aprile 1945.
Dall'Italia abbiamo potuto accogliere Virgilio Airoldi, nipote del noto sacerdote italiano Padre Luca Maria Airoldi, che si è rivolto agli ospiti presenti.
Anche il pubblicista polacco e figlio di prigionieri di guerra polacchi, il dottor Kazimierz Wóycicki, ha descritto come l'impegno politico dei suoi genitori e la loro storia di persecuzione sotto il nazionalsocialismo e nella Polonia socialista lo abbiano motivato a impegnarsi nella resistenza anticomunista in Polonia e a lottare per la riconciliazione con la Germania.
Inoltre, gli ospiti hanno sottolineato che i quasi 30.000 prigionieri di guerra morti a Zeithain dovrebbero impegnarsi maggiormente per il trattamento dei prigionieri di guerra nei conflitti attuali, in conformità con il diritto internazionale.
Ringraziamo tutti i nostri ospiti per la visita a Zeithain.
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Milan Spindler (Responabile Relazioni Pubbliche)
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